Dedicato a Giovanni Calabrese, vice sindaco di Locri / Beccati questa – 2

30 11 2008

Il comico presenta il “Delirio tour” di scena il 10 dicembre a Crotone

Grillo in Calabria «Mancu li cani»

Il comico genovese: «La gioventù calabrese è reattiva, si vede che non accetta più le cose come stanno, dai tempi dell’omicidio Fortugno e la nascista di “Ammazzateci tutti” … »

di ISABELLA MARCHIOLO su “Il Quotidiano della Calabria”

“DELIRIO tour” con sottotitolo ruspante, “mancu li cani”. Beppe Grillo torna in Giovanni Calabrese, vice sindaco di Locri (RC)Calabria e parla la lingua dei calabresi usando un evocativo idioma locale, quello già sdoganato da un altro comico transitato da queste latitudini, Roberto Benigni.
“Mancu li cani”, ovvero sbigottimento e ribellione alla calabrese.
E se Benigni aveva a che fare con Dante, Grillo si ritrova amaneggiare materiale più pericoloso, quello dei rifiuti tossici riciclati nelle opere pubbliche proprio a Crotone, dove, con unica tappa regionale organizzata da Ruggero Pegna, il 10 dicembre presenterà il suo tour al Palasport. Leggi il seguito di questo post »





Giovanni Calabrese, vice sindaco di Locri / Beccati questa – 1

30 11 2008

Dal Quotidiano della Calabria, pag. 16 di sabato 29 novembre 2008
RUBRICA “IL BORSINO – CHI SALE E CHI SCENDE”
Colonna di “chi scende”, ovviamente.

Giovanni Calabrese, vice sindaco di Locri (RC)Giovanni Calabrese, (vice sindaco di Locri, ndr):
«Il fantomatico movimento dei ragazzi di Locri è totalmente fallito», sentenzia il vicesindaco locrese, a nome del Comune.
Giovanni, sarà pure vero. E ci saranno stati errori e strumentalizzazioni.
Ma dimentichi un particolare: se la Calabria e la Locride hanno dato una lezione di civiltà e coraggio a tutta l’Italia dopo l’omicidio Fortugno, è proprio grazie a quei ragazzi.
Se il movimento è fallito, c’è poco da sentenziare, abbiamo fallito tutti. Comune di Locri e vicesindaco compresi.

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Se ne valesse la pena chiederemmo ai ragazzi di “Ammazzateci tutti” di inviare al vice sindaco di Locri una cartella stampa con parte delle iniziative che questo movimento ha promosso dal 2005 ad oggi in Calabria ed in tutta Italia.
Potrebbe vedere “plasticamente” – come direbbe “la buonanima” a lui tanto fasssisticamente cara – l’enormità della cazzata da lui pronunciata quando ha parificato il fallimento (ahimé, vero) dei “pupazzi di Locri” voluti dal presidente del consiglio regionale della Calabria Peppe Bova, con il ‘placet’ suo e del suo sindaco Macrì, a quello (ahilui, presunto) dei “ragazzi di Locri” tout court.
Ma considerato l’elemento, appunto, sarebbe fatica sprecata.
Un’unica annotazione: se avesse avuto rispetto per la veste istituzionale conferitagli dai cittadini di Locri il vice sindaco avrebbe capito, prima di pronunciare sentenze di fallimento contro associazioni di giovani antimafia, che certe affermazioni hanno, a prescindere dalla loro veridicità o meno, l’obbligo morale del pudore e della riservatezza istituzionale.
Perchè quello che rimane comunque in bocca è il sapore rancido delle cose dette per far piacere a chi, in tutta evidenza, da questo presunto fallimento potrebbe provare godimento. E non crediamo proprio che si tratti degli elettori locresi onesti.
Ma forse il problema sta proprio qui.

GP





Reggio Calabria: giovedì 27 ore 10.00 Paul Connett terrà una lezione presso l’Aula Magna della Facoltà di Ingegneria

27 11 2008





La radio che non c’è mai stata, ora non c’è più. Una prece per i nostri soldi di contribuenti volati via per colpa del solito “noto”

26 11 2008

MOVIMENTO ANTIMAFIE “AMMAZZATECI TUTTI”

C O M U N I C A T O  S T A M P A
in merito alla presunta sparizione delle apparecchiature della cosiddetta “Radio Forever” a Palazzo Nieddu a Locri (RC)

25/11/2008

 

Leggiamo in una nota stampa, contenente alcune imprecisioni che vanno immediatamente corrette al fine di un preciso inquadramento dei fatti, che sono “sparite” dai locali messi a disposizione del fantomatico “Forum Forever”, esistito solo per fugaci apparizioni lautamente finanziate dal presidente del consiglio regionale della Calabria, le apparecchiature dell’altrettanto fantomatica Radio Forever. Leggi il seguito di questo post »





Vicenda elezioni truccate dei giovani PD: almeno viva l’onestà di Franco Laratta

26 11 2008

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PRIMA UN VIDEO-MESSAGGIO, TANTO PER FARCI DUE [AMARE] RISATE

on. F.Laratta (Pd) “Ragazzi del Pd, liberatevi di noi o non farete alcuna strada”!

 

COMUNICATO STAMPA

Il Parlamentare del Pd, Franco Laratta, ha incontrato stamane un gruppo di giovani del Pd, e a proposito delle primarie-baby che si sono svolte in queste giorni ha affermato: “Ragazzi, dovete liberarvi di noi, dei nostri vecchi e consumati metodi, dei nostri peggiori difetti. Perchè cercate di imitare le vecchie generazioni della politica, Leggi il seguito di questo post »





DOSSIER TRUFFA ALL’UE IN CALABRIA/2 I soldi “distratti” dai Vecchio: i finanziamenti pubblici in prestito agli imprenditori del “Porto degli Ulivi”

23 11 2008

La Calabria delle frodi

Conti correnti bancari, il giro di assegni e i versamenti alle aziende del gruppo. Un milione di euro a testa restituito due anni dopo, fu elargito a De Marte, Inzitari e Vasta

di GIUSEPPE BALDESSARRO per il Quoridiano della Calabria

REGGIO CALABRIA – I soldi pubblici finivano in mille rivoli. Giravano di banca in banca, sui conti delle diverse società riconducibili alla famiglia Vecchio. E, un paio di volte, sono stati prestati ad altri imprenditori. In ogni caso, per la Guardia di Finanza che indaga sulla truffa da 30 milioni di euro, sono stati «distratti», dalla loro finalità. Dovevano servire alla produzione delle piastrelle e invece finivano nel mare magnum di Leggi il seguito di questo post »





DOSSIER TRUFFA ALL’UE IN CALABRIA/1 L’incredibile prof. Nastro , le industrie Vecchio e uno dei tanti modi per distruggere l’immagine della Calabria e la speranza dei nostri giovani

23 11 2008

La Calabria delle frodi

Tutto in famiglia per Nastro: I tre figli del docente dell’Unical coinvolti nell’inchiesta della Finanza sulla truffa alla 488. Nell’inchiesta affiorano i nomi di Anna, Valentina e Francesco coinvolti nell’operazione dal padre. Gli inquirenti stanno valutando le singole posizioni, avviso di garanzia al ragazzo

di GIUSEPPE BALDESSARRO per il Quotidiano della Calabria

manetteREGGIO CALABRIA – Alfonso Nastro amava la propria famiglia, al punto da coinvolgere i tre figli nella truffa ai danni dell’Unione Europea, scoperta dalla Guardia di Finanza di Catanzaro.
Il docente di Arcavacata, ritenuto dalla procura di Reggio Calabria, «uno dei protagonisti principali» dell’imbroglio da oltre 30 milioni di euro, aveva chiamato attorno a se la prole. Così, nelle indagini condotte Leggi il seguito di questo post »