Richiesta di rinvio a giudizio per l’ex pm di Catanzaro ed oggi parlamentare europeo di IdV Luigi De Magistris

15 01 2011

De Magistris avrebbe acquisito i tabulati telefonici di alcuni parlamentari e per questo l’accusa ipotizzata nei suoi confronti è di abuso d’ufficio

da “Il Quotidiano della Calabria”

L’eurodeputato dell’Italia dei Valori Luigi De Magistris ha reso noto che, nei suoi confronti è stata emessa una richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla Procura di Roma “in base all’accusa di abuso di ufficio, nello specifico per aver acquisito i tabulati telefonici di alcuni parlamentari senza averne richiesto autorizzazione preventiva alla Camera”.
I tabulati telefonici furono acquisiti da De Magistris nell’ambito dell’inchiesta Why Not, sui presunti illeciti nella gestione dei fondi pubblici in Calabria. Nell’inchiesta, avviata da De Magistris all’epoca in cui era pm a Catanzaro e poi avocata dalla Procura generale, furono coinvolti anche Romano Prodi e Clemente Mastella, ma le loro posizioni sono state poi archiviate. Nella richiesta di archiviazione per Prodi i magistrati della Procura generale avevano evidenziato che dagli accertamenti compiuti dal Ros era emerso che il consulente di De Magistris, Gioacchino Genchi, aveva «elaborato i tabulati di traffico telefonico di utenze riconducibili al Senato, alla Camera, alla Presidenza del Consiglio, a Ministri, alla Direzione nazionale antimafia, a direzioni di partiti politici, ad amministratori comunali e finanche a numerazioni private di magistrati».
Il parlamentare europeo dell’IdV si recherà in tribunale “e davanti ai giudici mi difenderò, con una disposizione Leggi il seguito di questo post »